I nostri progetti nella baraccopoli di Deep Sea non riguardano solo i bambini, ma anche gli adulti e le loro famiglie. La vita in uno slum è estremamente difficile e il degrado così profondo che la dignità delle persone viene messa in costante pericolo da una tale precarietà: per questo motivo quello che vogliamo provare a realizzare è provocare un coinvolgimento degli abitanti, attraverso progetti di empowerment giovanile e di sviluppo di comunità. Per realizzare questi goals tuttavia, è fondamentale l’aiuto concreto portato alle singole persone che versano in condizioni di estremo bisogno: disoccupati, alcolisti, malati e persone allo sbando.
Con il sostegno a distanza e il microcredito in questi anni ci avete aiutato ad inserire giovani e donne in progetti di formazione (corsi per badanti e social worker, patente di guida) fondamentali per la ricerca di un lavoro dignitoso, avviato piccole imprese di autoproduzione (di sapone) e allevamento di polli, attività commerciali di vendita di abiti e diverse altre attività sono in cantiere, ma anche progetti di riabilitazione per alcolisti e persone con disabilità fisica.
Una parte parte delle offerte a ragazzi e ragazze costretti ad interrompere gli studi superiori in difficoltà nel pagare le rette universitarie, che spesso sono mantenuti a costi di gravi sacrifici da un solo genitore. Anche questa ci sembra una priorità: un titolo di studio è una grande opportunità di emancipazione professionale ed autonomia economica non solo per la singola persona ma anche per l’intera comunità.
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